Canzoni che siano piene della luce di Cristo,
che possano fare da guida nella via della vita,
contribuendo a costruire un uomo nuovo
in un mondo nuovo.



lunedì 5 novembre 2012

Come un prodigio

Sono ancora pochi, purtroppo, i cristiani che hanno conosciuto e accolto
una gran bella notizia lanciata dal Concilio Vaticano II,
che cioè siamo tutti chiamati alla santità, non solo pochissimi eletti.



Il problema è come si accoglie e si risponde alla chiamata!
 
"La santità, la pienezza della vita cristiana 
non consiste nel compiere imprese straordinarie, 
ma nell’unirsi a Cristo, nel vivere i suoi misteri, 
nel fare nostri i suoi atteggiamenti, i suoi pensieri, i suoi comportamenti. 
La misura della santità è data dalla statura che Cristo raggiunge in noi, 
da quanto, con la forza dello Spirito Santo, modelliamo tutta la nostra vita sulla sua.

Il Concilio Vaticano II ... parla con chiarezza della chiamata universale alla santità, 
affermando che nessuno ne è escluso: “Nei vari generi di vita e nelle varie professioni 
un’unica santità è praticata da tutti coloro che sono mossi dallo Spirito di Dio 
e … seguono Cristo povero, umile e carico della croce, 
per meritare di essere partecipi della sua gloria” (n. 41). 
 
...come possiamo percorrere la strada della santità, rispondere a questa chiamata? 
Posso farlo con le mie forze? La risposta è chiara: 
una vita santa non è frutto principalmente del nostro sforzo, 
delle nostre azioni, perché è Dio, il tre volte Santo (cfr Is 6,3), che ci rende santi, 
è l’azione dello Spirito Santo che ci anima dal di dentro, 
è la vita stessa di Cristo Risorto che ci è comunicata e che ci trasforma.
 
La santità ha dunque la sua radice ultima nella grazia battesimale, 
nell’essere innestati nel Mistero pasquale di Cristo, 
con cui ci viene comunicato il suo Spirito, la sua vita di Risorto"
       BENEDETTO XVI, Udienza Generale,13 aprile 2011.
 
La grazia battesimale si riscuote, per così dire, nella Chiesa,
nella parrocchia, tramite i sacramenti e la relazione concreta con i fratelli,
è là che ci attende come una preziosa, 
inestimabile eredità che ci è stata lasciata dal sacrificio di Cristo.
 
Una bellissima lettera pastrorale del mio carissimo parroco 
don Fabio Pieroni mi ha ispirato questa canzone, 
come un antidoto alla grandissima disistima che ho di me stesso e del prossimo,
alle mie insicurezze e alla mia scarsissima fiducia 
nel bene che posso fare: "Tutto posso in Colui che mi dà forza!" (Fil 4,13)
 
 
 
 
Vi consiglio di ascoltarla e cantarvela ogni mattina 
per intraprendere con energia e convinzione la missione di ogni giorno, 
l'opera che Dio ha da sempre predisposto per noi.
 
 
 
Come un prodigio


Santo! Mi hai pensato
santo! Mi hai voluto
santo in Gesù Cristo tuo Figlio!

Santo! Mi hai creato
santo! Mi hai chiamato
santo in Gesù Cristo, come sei Tu!

E’ difficile conoscersi davvero
e capire tutto il bene che si può dare con Te
…perché…

Tu mi hai fatto come un prodigio,
un miracolo del tuo amore,
a tua immagine e somiglianza
in Gesù Cristo tuo Figlio

Non è vero che non valgo niente,
che se non ci sono è indifferente,
non è vero che per caso sono qui…

Non è vero che è tutto uno sbaglio,
che comunque fallirò il bersaglio,
non è vero che per caso siamo qui!

Solo che ho bisogno di conoscerTi:

perché Tu mi hai fatto per conoscerTi,
mi hai pensato santo dall’eternità,
per collaborare con la tua creazione
e mi hai scelto fin dal seno di mia madre

per edificare un mondo nuovo,
una civiltà del “bell’amore”,
una casa dove stare insieme,
una Chiesa per il mio Signore,
dove sempre la tua Pace regnerà… regnerà!

Santo, mi hai sognato
santo! Mi hai amato
santo in Gesù Cristo tuo Figlio!

Santo! Mi hai creato
santo! Mi hai chiamato
santo in Gesù Cristo, come sei Tu!

E’ difficile correggersi sul serio
e capire tutto il bene che si può fare con Te
…perché…

Tu mi hai fatto come un prodigio,
un miracolo del tuo amore,
a tua immagine e somiglianza
in Gesù Cristo tuo Figlio

Non è vero che non sono bello,
Non è vero che non ho un fratello,
non è vero che per caso sono qui…

Non è vero che non c’è giustizia,
vedi? il vuoto insegue ogni malizia,
non è vero che per caso siamo qui!

Solo che ho bisogno di conoscermi:

perché Tu mi hai fatto per amarTi,
mi hai voluto santo dall’eternità,
per cantare tutti insieme la tua gloria
e mi hai scelto fin dal seno di mia madre

per edificare un mondo nuovo,
una civiltà del “bell’amore”,
una casa dove stare insieme,
una Chiesa per il mio Signore,
dove sempre la tua Pace regnerà… regnerà!



Guarda il video di questa canzone:
http://www.youtube.com/watch?v=cd76VP-WIXc&feature=share

 

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