Canzoni che siano piene della luce di Cristo,
che possano fare da guida nella via della vita,
contribuendo a costruire un uomo nuovo
in un mondo nuovo.



venerdì 9 novembre 2012

Solo l'umiltà

Per controbilanciare una canzone tanto ottimista e positiva
sulle origini, la vocazione e il destino dell'uomo qual era  
Come un prodigio,
ho voluto scrivere quest'altra sull'umiltà,
di modo che sono due testi che andrebbero letti e ascoltati assieme.

Nel nostro cammino di salvezza, è essenziale prendere coscienza
della vertiginosa debolezza dei peccatori in potenza che siamo,
e insieme della forza soave e lieve, ma alla fine irresistibile, della grazia (A. Louf).

Se spesso nella nostra mentalità nietzchiana e freudiana
l'umiltà è "la grande menzogna dei deboli"
o "una variante masochista del complesso di colpa",
secondo sant'Agostino, essa è "pressoché l'unica disciplina cristiana"
e per Giovanni Cassiano è "la maestra di tutte le virtù, 
il dono proprio e magnifico del Salvatore".

L'umiltà ci viene infatti da altrove, ricorda ancora Agostino,
"da colui che, essendo l'Altissimo, ha voluto abbassarsi per noi".
L'umiltà "è il vestito di Dio" (Isacco il Siro).







Ricordati di te,
di com’è facile,
perché sei fragile,
cadere giù nel fango.


Ricordati chi sei:
un miserabile,
vigliacco e traditore,
lontano dal Signore.


Non fidarti troppo di te!
Scrivi bene queste parole
nella tua anima:
“Solo l’umiltà ti potrà salvare!” 
 
Non fidarti troppo di te, scoprirai che
sempre avrai bisogno di un aiuto
da parte del Cielo 


Mai fidarti troppo di te, troverai che
sempre avrai bisogno dell’Amore
per amare davvero 
 
E allora potrai fare grandi cose
e vivere una vita più felice,
cantando tutti insieme ad una sola voce
un’armonia di pace,
un cantico di luce,
un cantico di lode,
al nostro Dio che dice

Ti amo
infinitamente ti amo
veramente.
 
E voglio
stare sempre insieme,
voglio solamente il tuo bene,
che tu sia mio amico,
che tu sia felice,
per questo ti dico:

Ricordati di te,
di com’è facile
morire per davvero,
sbagliare desiderio.


Ricordati chi sei,
un servo inutile:
che grazia poter stare
vicino al tuo Creatore!

Non fidarti troppo di te!..


Guarda il video di questa canzone:

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